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Maxima Amator - Soundstage!Ultra

Da molti anni il progetto Maxima Amator era nell’aria e nei primi mesi dell’anno scorso una scintilla ha dato il via alla realizzazione di questo nuovo diffusore della famiglia Heritage, come spiega il nostro Chief Design Officer Livio Cucuzza a Hans Wetzel di Sound Stage Ultra:

“Il progetto Maxima è stato davvero un modo per noi di sfuggire alla terribile notizia del virus. Volevo sfidare il team a lavorare su qualcosa che riflettesse i nostri desideri personali senza alcuna scadenza o piano aziendale.”

La scelta dei materiali e la loro lavorazione sono frutto di una ricerca quotidiana che mira all’eccellenza:

“Come Electa Amator III, i pannelli anteriori e posteriori di Maxima sono rivestiti in morbida pelle, e il cabinet stesso non è fatto di legno multistrato ma di noce massello. La finitura è squisita, con una ricca grana opaca, e gli spazi tra i pannelli sono appena visibili.”

In Maxima Amator abbiamo deciso di aprire una finestra che permetta all’ascoltatore di vedere la tecnologia che sta alla base di questo progetto:

“Sul retro c’è una delle caratteristiche più belle che abbia mai visto su un diffusore: una finestra che permette di guardare il crossover IFF. I componenti di alta qualità di Mundorf e Clarity Cap e i morsetti di ottone dorato risaltano, circondati da una scritta che dichiara, tra le altre cose, il numero di serie dell’unità e il marchio Made in Italy.”

All’ascolto Maxima Amator non delude:

“Al primo ascolto, Maxima Amator suonava in modo simile ma non identico alla sorella minore Minima Amator II. Era incisivo nei medio-bassi, anche se con meno peso rispetto Electa Amator III. C’era anche una maggiore estensione dei bassi, che ha riempito la mia stanza in modo più soddisfacente.”

In conclusione, Maxima Amator si fa apprezzare sia per il suo suono che per il suo design, per l’uso sapiente dei materiali, e per la sua anima: 100% Sonus faber.

“Questo è un diffusore fatto a mano. L’unione di così tanti materiali – noce massello, pelle, ottone, marmo – in una forma così evocativa dà a questo diffusore Sonus faber una presenza e una gravitas che sono difficili da descrivere.”

“Maxima Amator è un puro distillato di ciò che è Sonus faber: un oggetto bello che dà vita a una musica bellissima.”

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