Top

Il subwoofer è un componente fondamentale di ogni impianto hifi: responsabile delle basse frequenze (20-80 Hz), riesce a rendere più potente l’esperienza d’ascolto audio e video in ogni tipo di stanza. I subwoofer hanno un suono non direzionale: ciò significa che l’orecchio umano non riesce a percepire la posizione della fonte, a meno che la stessa non sia molto distante rispetto a quella di tutti gli altri speaker. Rimbalzi e onde stazionarie sono solo alcuni dei disagi che si possono incontrare nel posizionamento del subwoofer: ecco perché abbiamo pensato a questi 5 utili consigli per posizionare correttamente il subwoofer nello schema del proprio impianto hifi.

I 5 consigli per posizionare il subwoofer nel tuo impianto hifi

1. In un angolo

Sembra la soluzione più facile per rendere più presenti le performance del subwoofer, ma questo potrebbe non essere d’aiuto per tutti gli altri speaker. Un suono troppo boomy o l’effetto del “basso monocorde” fanno perdere definizione alla timbrica. Se il subwoofer ha un cono piccolo (6’’-12’’), la posizione angolare può aiutare. Se ha un cono di dimensioni maggiori, meglio evitare.

2. Pensare ai cavi
Un subwoofer molto distante dal proprio impianto hifi significa molti metri di cavo che viaggiano sul pavimento. I cavi a vista sono ottimi amici di polvere e disordine, oltre che di possibili incidenti. Pensando al posizionamento del proprio subwoofer è bene ricordare che i cavi siano corti e al riparo.

3. Fare un test della posizione

Il classico test di posizionare il subwoofer al posto della propria posizione d’ascolto, mettere un brano generoso di bassi e girare per la stanza fino a che l’orecchio non coglie un suono pulito e definito vale sempre: sarà proprio in quel punto che il subwoofer verrà posizionato, una volta terminato il test.

4. La posizione standard
Generalmente, il subwoofer sta bene di fronte alla posizione d’ascolto, vicino al canale centrale: è qui che tradizionalmente viene inserito, ed è da questa posizione che consigliamo di partire per tutti i vostri test.

5. Agire sull’assorbimento
è ancora una volta una buona strada: pensa a modificare la stanza agendo sulla presenza di tendaggi, tappeti o anche semplicemente numerosi libri in libreria, per fornire maggiori superfici assorbenti che coglieranno onde stazionarie e aiuteranno a rendere il suono più riconoscibile.